1847 SO Cristiani in società multiculturali e multireligiose: dalle origini all’oggi
L’apertura salvifica universale del cristianesimo è espressa mediante un processo d’inculturazione che ha messo il cristianesimo stesso a contatto con varie forme di vita/pensiero/espressione. Attraverso una serie di fenomeni che è solito definire “assunzione”, “trasformazione”, “sintesi”, il gruppo cristiano ha dato origine a una propria cultura in un atteggiamento osmotico di dare/ricevere. Il corso intende presentare alcuni momenti e aspetti significativi di questo processo, osservati nella prima antichità cri-stiana e nell’oggi in vista una migliore comprensione dei compiti a cui la Chiesa è chiamata nel III millennio.
1. Cristianesimo delle origini e inculturazione. 2. Paolo, apostolo dell’identità cristiana in un mondo multietnico e multiculturale. 3. Elementi dell’antico ascetismo filosofico/religioso pagano e cristiano a confronto. 4. Lingue, etnie e inculturazione cristiana nell’Asia Minore e nella Siria. Esemplificazioni locali. 5. L’influenza di spazio e tempo nello sviluppo della spiritualità cristiana antica. 6. Missionarietà, evangelizzazione e dialogo in una società multiculturale, multietnica e multireligiosa. 7. L’annuncio di Gesù Cristo in una società globalizzata - le provocazioni del pluralismo e dell’indifferentismo religioso. È previsto un esame orale e la presentazione di un elaborato.
Bibliografia
DestroA.-Pesce M., Forme culturale del cristianesimo nascente, Orcelliana, Brescia, 2005.
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SannaI., L’identità aperta: il cristianesimo e la questione antropologica, Queri-niana, Brescia, 2006.
L. Padovese