Il seminario Antropologia e conoscenza mistica, nell'unità delle sei sessioni, intende esplorare le connessioni tra le concezioni dell'uomo e la conoscenza mistica.
Esaminando autori, correnti e problematiche particolari, si verificherà quali antropologie rendano pensabile l'atto religioso fondamentale (A. Lang) o, viceversa, quale cognitio experimentalis Dei (Jean Gerson) sia sottesa in una visione dell'uomo coerente in sé e sensata. Il seminario vuole essere vero dia-logo tra la filosofia dell'uomo e le testimonianze di quella esperienza diretta e passiva della presenza del divino nelle varie culture e religioni denominata comunemente "mistica".
La valutazione finale dello studente sarà effettuata in base a un elaborato scritto, concordato e presentato ai direttori (o a uno dei relatori). Le sessioni avranno una durata pari a 3 ore: un'ora dedicata all'esposizione magistrale dello specialista, un'ora alla lettura guidata dei testi indicati dal docente e un'ora al dialogo con il relatore di turno, con domande poste dai partecipanti.
Sarà così ripetuta la formula sperimentata nel corso dei precedenti anni accademici, quando il seminario ha visto la partecipazione, in veste di relatori, di specialisti come Dario Antiseri, Sandro Benedetti, Luigi Borriello, Alvaro Cacciotti, Maria Carolina Campone, Barbara Faes De Mottoni, Nataša Govekar, Claudio Moreschini, Gianfranco Ravasi, Giovanni Reale, Elmar Salmann, Thomáš Špidlík, Massimo Tedoldi, Crispino Valenziano, Marco Vannini, Timothy Verdon e Vincenzo Vitiello, suscitando un interesse testimoniato anche dagli articoli qui raccolti.
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